sexta-feira, 27 de abril de 2012

O Gorizia tu sei maledetta

"Oh Gorizia you are cursed" is one of the nicest and most meaningful anti-war songs; it was against the First World War. it was first performed by Michele Luciano Straniero and Fausto Amodei and published in the record "Il povero soldato 2" edited by Roberto Leydi. The original tune was collected by Cesare Bermani in Novara by a man who testified he had heard it sung by the infantry who conquered Gorizia on 10th August 1916. In 1964 it was performed at The "Two World Festival" in Spoleto by Il Nuovo Canzoniere Italiano in the show "Bella ciao" arousing the fury of right-wing conformists. When Straniero and Amodei started singing there occurred disorders in the audience hall; the rightists tried to hinder the performance. Straniero and Leydi were reported to the police for public insult to the Armed Forces. (from the site: http://www.antiwarsongs.org)
 La mattina del cinque d'agosto
si muovevan le truppe italiane
per Gorizia, le terre lontane
e dolente ognun si partì

Sotto l'acqua che cadeva al rovescio [variante: che cadeva a rovesci]
grandinavan le palle nemiche
su quei monti, colline e gran valli
si moriva dicendo così:

O Gorizia tu sei maledetta
per ogni cuore che sente coscienza
dolorosa ci fu la partenza
e il ritorno per molti non fu

O vigliacchi che voi ve ne state
con le mogli sui letto di lana
schernitori di noi carne umana
questa guerra ci insegna a punir

Voi chiamate il campo d'onore
questa terra di là dei confini
Qui si muore gridando assassini
maledetti sarete un dì

Cara moglie che tu non mi senti
raccomando ai compagni vicini
di tenermi da conto i bambini
che io muoio col suo nome nel cuor

Traditori signori ufficiali
Che la guerra l'avete voluta
Scannatori di carne venduta [altra versione: 'Schernitori di carne venduta']
E rovina della gioventù [altra versione: 'Questa guerra ci insegna così']

O Gorizia tu sei maledetta
per ogni cuore che sente coscienza
dolorosa ci fu la partenza
e il ritorno per molti non fu.

Sem comentários:

Enviar um comentário